Sono in corso da domenica 24 luglio, le ricerche di un 21enne di origini straniere che si è buttato nel Ticino per un tuffo refrigerante, scomparendo di fatto nel fiume.
È accaduto a Vigevano nei pressi di strada Cascinino, che porta proprio alla spiaggia sul versante vigevanese del Ticino. Secondo gli amici che si trovavano in compagnia del disperso e che lo hanno visto immergersi, il ragazzo, poco dopo le 19.30, approfittando della luce fino a tardi avrebbe dichiarato di voler fare un ultimo bagno prima di andare via, poiché sopraffatto dal caldo.
I tre infatti avevano trascorso l’intera giornata assieme nella zona della lanca Ayala, come antidoto alla calura estiva. Purtroppo però quella che doveva essere una domenica di divertimento e di relax si è trasformata in tragedia.
Non vedendo più l’amico riemergere gli altri del gruppo hanno prima provato a guardarsi attorno, ma quasi subito si sono attivati per chiedere aiuto.
La speranza delle prime ore era che il ragazzo fosse riuscito a uscire dall’acqua raggiungendo faticosamente la sponda in un tratto del fiume più a valle, ma con il passare del tempo il timore che possa essere accaduto l’irreparabile si fa sempre più concreto.
Le ricerche condotte dai vigili del fuoco di Vigevano e di Pavia e dai sommozzatori non hanno finora dato esito. Purtroppo il Ticino, che pure offre scorci affascinanti e rappresenta una buona alternativa per chi non può andare altrove, può essere molto insidioso, soprattutto per chi non è esperto delle sue acque.